Buon pomeriggio, come avrete notato nel blog ci sono alcune novità, esattamente come avevamo preannunciato cambiando postazione per il nostro blog (scusate la ripetizione).Prima di tutto, avrete di sicuro notato la new entry tra di noi ed alla quale abbiamo già dato il benvenuto; in secondo luogo ci sono alcune cosette che riguardano la colonna alla vostra destra:
A presto,
Sandy
- Consigli di lettura: troverete trame di libri (prevalentemente classici) interessanti, ogni settimana – più o meno – vi daremo due consigli.
Stanchi delle solite ciofeche che si trovano in giro al giorno d'oggi? In questo spazio potrete trovare alcuni consigli di lettura interessanti per passare qualche ora in modo piacevole e, perché no, anche con i grandi classici.
- Blog da tenere d'occhio: in questo spazio potrete vedere l'aggiornamento di cinque blog che seguiamo con attenzione (e/o a cui partecipiamo), cioè Gamberi Fantasy, Druhim Vanashta, I racconti della nonna, In riva al fosso e Dreams World.
A presto,
Sandy
7 commenti:
Io ò votato TVUKDB, xke rakkotna 1 storia bellissima!!11!!!!! Eppoi Valentina e' trp brava!!!!1!!! Il mio sogno e’ exere 1 scritricce kome lei!1!!11!!!
Confesso la mia ignoranza, non conosco “I giorni della menzogna” e perciò questa ragionevolmente dovrebbe essere la recensione che preferirei. Però non resisto al fascino malefico di TVUKDB. Perché mi sembra un salto di qualità: il gioco è scoperto, non c’è più neanche il tentativo ipocrita di dare a certi romanzi una patina di serietà, qui direttamente dal titolo si ammette che questa... questa cosa non ha niente a che spartire con la narrativa in lingua italiana.
Speriamo almeno sia pieno di gnokki...
Il problema sarà reperirlo (non ho emule e in biblioteca non ce l'hanno – grazie a Dio –), visto che di comprarlo non ne ho proprio voglia xD
Speriamo almeno sia pieno di gnokki...
A quanto dicono le fan ce ne dovrebbe essere solo uno... nel primo capitolo (letto su booksblog) l'unico maschio è il padre della protagonsita e non mi sembrava molto gnokko.
No, no, non buttare i soldi. Se capita leggerò volentieri la recensione, altrimenti fa niente. Comunque attualmente non lo vedo su emule. Persino gli scannerizzatori di libri si rifiutano di mettere le mani su una simile boiata...
Ottima idea quella di recensiere libri classici, ottima e utile, soprattutto. Nemmeno io conosco "i giorni della menzogna", per quel che riguarda TVUKDB immagino che recensirlo possa essere divertente... sicuramente più che leggerlo. A comprarlo è ovvio che non ci si pensa proprio, giustamente una persona ha una dignità da difendere XD
No, no, non buttare i soldi.
Tranquilla, non ho intenzione di buttare soldi per qualcosa di veramente insulso xD
Se capita leggerò volentieri la recensione, altrimenti fa niente.
Vedo che Alice e Vale sono a pari merito, quindi... si vedrà solo vivendo^^
Nemmeno io conosco "i giorni della menzogna"
Io ho scoperto l'autrice scrivendo un articolo per il giornale on-line della fondazione dove ho fatto lo stage gli scorsi mesi. Purtroppo non ho avuto il piacere di conoscerla di persona – è veramente una donna eccezionale –, visto che la manifestazione a lei dedicata si è svolta giusto in alcuni giorni nei quali non avevo possibilità di andare a Pordenone.
Se volete saperne di più su Nadine Gordimer vi consiglio sia l'articolo che ho scritto mesi fa – qui – sia la sua pagina su Wikipedia, qui.
Ho letto il primo capitolo di TVUKDB su Booksblog. Deprimente. La Strazzulla scrive male, ma almeno scrive in italiano, questa tizia Valentina neppure quello.
È vero che una casa editrice è libera di pubblicare chiunque, c’è però un problema, molto pratico: lo spazio nelle librerie. Gli italiani comprano il 90% dei loro libri in libreria. Gli acquisti online e i download (più o meno legali) sono una percentuale bassissima. Lo spazio è limitato, se lo intasi di Valentine F. e Mellise P., eventuali romanzi più degni saranno fisicamente esclusi dalla scelta. È come se non ci fossero.
Perciò certe porcherie non sono “indolori”, a tutti gli effetti danneggiano la buona editoria nel suo complesso. Non da un punto di vista astratto, “culturale”, proprio la danneggiano in maniera concreta, negando la presenza in libreria, e dunque all’atto pratico l’esistenza, di prodotti migliori.
Concordo con quanto hai detto tu; oggi sono passata in libreria perché cercavo un libro consigliatomi da un'amica e non l'ho trovato. I libri della Troisi erano in tremila posti – sezione fantasy e sezione per ragazzi –, altri libri erano messi in bella mostra (stranamente quello della Strazzulla non era tra questi) ed erano per la maggior parte delle cose orrende, dove anche le traduzioni in italiano erano una cosa abominevole.
Com'è possibile pensare che non ci sia gente che chiede qualcosa di meglio?
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